Quesiti al medico radiologo. Aneurisma aortico toracico pre-trattamento

Descrivere nel referto:

• la sede: prossimale, medio e distale.

• la morfologia dell’aneurisma, se sacciforme o fusiforme.

• l’estensione con l’eventuale coinvolgimento della succlavia sinistra (la lunghezza del segmento dilatato).

• il diametro del segmento dilatato. Il diametro è fondamentale per la scelta dell’endoprotesi che deve aderire correttamente alla parete del vaso.

• l’angolazione.

• presenza di vasi ad origine dalla sacca: intercostali, spinali, lombari.

• presenza di aneurismi aortici addominali associati.

• nel caso di eventuali vasi iliaci e femorali coinvolti: calibro tortuosità, placche.

• il colletto, sia prossimale che distale (lunghezza, diametro, placche, angolo), cioè i tratti di aorta sana a monte e a valle dell’aneurisma.

• le eventuali anomalie, per esempio un arco bovino, un tronco epiaortico comune, una origine comune dell’arteria succlavia e della carotide comune di sinistra, un’origine isolate dall’arco aortico dell’arteria vertebrale di sinistra.

• eventuali segni di prerottura / rottura

Dr. Davide Bellini, Iacopo Carbone, Davide Farina, Pier Giorgio Nardis

17 Gennaio 2022

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