Caratterizzato dalla Triade di Rigler:
- aerobilia
- ileo meccanico
- calcolo in sede ectopica
(da ricordare che possono non essere presenti i primi due ed il calcolo potrebbe essere già stato espulso)
Contenuto colecistico
Raccogliere accuratamente l’anamnesi e chiedere se i calcoli erano già noti, quanti fossero per una loro conta precisa nel lume intestinale o nel lume colecistico
Calcoli nel lume intestinale
Descrivere se unico o multipli nel lume intestinale,. Di essi merita maggiore attenzione il più grande che può determinare occlusion
Calcificazioni
Descrivere, se calcifici, facilmente evidenziabili anche all’esame diretto. I calcoli non calcifici necessitano di esami computerizzati e talora possono rendersi evidenti solo per modica dilatazione dell’ansa apprezzabile in ricostruzioni coronali
Sede del calcolo
Descrivere se risalito in sede gastrica (sindrome di Bouveret), oppure se è in sede duodenale o digiunale (tale reperto indica una fase precoce), ileale (più frequente) oppure se è in sede colica e quindi che abbia già passato l’ultimo ostacolo rappresentato dalla valvola ileocecale. In caso di diverticolosi colica valutare il rischio che il calcolo si arresti nel sigma per diverticolite
Dimensioni
Descrivere i tre diametri e specificare se il maggiore supera i 3 cm perché in tal caso può determinare un’occlusione; se tutti i diametri sono minori potrà essere espulso
Ileo meccanico
Se l’indagine diagnostica viene eseguita subito dopo l’episodio acuto può non essere ancora presente, perchè il calcolo è ancora in transito (ileo biliare senza ileo). L’ileo è presente quando il calcolo si arresta in un segmento più ristretto.
Aereobilia
Può essere assente perchè già riassorbita, altrimenti descriverne la presenza
Fistola bilio-digestiva
Descrivere se presente, di solito in prossimità del duodeno
OBIETTIVO
Valutati questi parametri, confrontarsi con il chirurgo se sia necessario operare o sia sufficiente attendere perché il calcolo per sede raggiunta o per dimensioni non ha determinato e non determinerà ileo meccanico.
Attenzione: diagnosi differenziale con coproliti
Prof. Roberto Grassi, 10 Gennaio 2022